Tumore cavo orale
Spesso ce ne dimentichiamo, ma anche la bocca, al pari di qualsiasi parte del corpo umano, può ammalarsi. Molti pazienti non sospettano nemmeno di avere un tumore della bocca e scambiano per piccoli fastidi quotidiani sintomi che nascondono problemi ben più gravi. Il tumore del cavo orale è mortale, se curato in ritardo. Le ultime statistiche al riguardo sono molto chiare: sugli 8.000 casi diagnosticati in Italia l’anno si registrano 3.000 decessi. Parliamo di 1 morto ogni 3 ore. Sono soprattutto gli uomini a essere i più colpiti, anche se negli ultimi anni l’esposizione delle donne a contrarre questa malattia è aumentata.
Questo tipo di tumore si sviluppa all’interno della bocca soprattutto su lingua, mucosa delle guance e sulle ossa mascellari. Può mostrare anche macchie e ulcere sanguinanti. Purtroppo non presentando sintomi persistenti, come forti dolori, spesso viene trascurato dai pazienti. Ogni qualvolta avvertite nella bocca: tumefazioni, macchie di diverso colore, ferite persistenti o sentite dolore quando provate a mettervi la protesi recatevi dal vostro dentista di fiducia. Fatelo il prima possibile, perché preso allo stadio iniziale il tumore del cavo orale è facilmente guaribile.
Fare visite di controllo costanti aiuta a prevenire l’insorgere del tumore del cavo orale. è accertato, infatti, che il tasso di sopravvivenza sale dell’80% con una diagnosi precoce. Lo screening è un esame non invasivo. Ed eventuali lesioni sospette saranno sottoposte a biopsia. Una buona visita riguarda non solo i denti, ma l’intero apparato del cavo orale.
In genere l’esame dei tessuti della bocca rientra fra le visite di controllo che periodicamente si fanno dal dentista, che valuta non solo se ci sono o meno carie, ma la salute dell’intera cavità orale.